Engel & Völkers e Nomisma: transazioni in aumento a Milano e Roma. Ampie metrature e spazi verdi, i trend più richiesti

Engel & Völkers, gruppo leader nel settore dell’immobiliare del pregio, ha pubblicato il Market Report Milano/Roma relativo al primo semestre 2021, realizzato in collaborazione e con il supporto scientifico di Nomisma.

A seguito dell’allentamento delle restrizioni dovute alla pandemia, nel primo semestre 2021 i due principali mercati italiani hanno registrato una significativa ripresa delle compravendite, con una crescita tendenziale del 46,6% a Milano e del 56,1% a Roma. Allo stesso tempo, secondo i dati di Nomisma, i prezzi medi residenziali sono tornati a crescere.

Milano e Roma mostrano un’intonazione al rialzo dei prezzi in tutte le localizzazioni urbane, con incrementi medi semestrali registrati nei due mercati pari a 1,8% e 1,6% rispettivamente”, ha dichiarato Luca Dondi, CEO di Nomisma. Il forte aumento delle intenzioni di acquisto ha determinato una crescita dei valori immobiliari, tanto da far rivedere al rialzo le previsioni sui prezzi residenziali per il prossimo triennio. Tra le maggiori città sarà ancora una volta Milano a ricoprire il ruolo di capofila in tutti i comparti immobiliari e, a seguire, Roma, che presenta dinamiche proprie da zona a zona.

Milano: Prezzi top fino a 15 mila euro al mq per il centro storico. Valori in crescita in ogni area della città

Il mercato milanese delle compravendite è stato in grado di contenere, sin dal principio, gli effetti della pandemia, registrando solo una lieve diminuzione nella domanda che, supportata dall’elevata propensione all’acquisto degli ultimi anni, ha assorbito il contraccolpo della crisi economica, in particolare nel segmento prima casa e sostituzione. 

Nel mercato di pregio, il range dei prezzi medi degli immobili del centro storico va da 8 a 15 mila euro al mq, per quel che riguarda gli appartamenti ristrutturati al nuovo, e da 6 a 9 mila euro al mq per quelli da ristrutturare. Le quotazioni top toccano i 18-19 mila euro/mq nel Quadrilatero, a Brera e in zona Castello-Foro Buonaparte, e 16-17 mila euro al mq in San Babila, Duomo e Cordusio. Nella zona Ovest, le quotazioni medie vanno da 5.300 a 7.700 euro al mq per gli immobili nuovi o ristrutturati, e da 4.100 a 6.000 euro al mq per quelli da ristrutturare. Fuori range le quotazioni di City Life, tra 7.700-13.000 euro al mq e di Gambara e Bande Nere, comprese tra 3.700-5.000 euro al mq circa. Nella zona est, invece, i prezzi medi sono compresi tra 4.000 e 8.750 euro al mq per gli alloggi ristrutturati al nuovo. Anche nella zona Nord i prezzi sono tornati a crescere e variano tra 4.500 e 6.900 euro al mq nelle zone Centrale-Loreto e Isola-Gioia- Maggiolina. A Porta Nuova-XXV Aprile possono andare oltre i 18.000 euro e anche l’area di Garibaldi-Moscova-Arena registra un prezzo medio massimo significativo, pari a 11.100 euro al mq. Infine, nella zona Sud i prezzi oscillano tra 5.500 euro al mq di Medaglie d’Oro-Lodi e 9.800 euro al mq di Porta Romana- Crocetta-Quadronno.

Le attuali dinamiche del mercato sono caratterizzate da una domanda sempre più esigente e qualificata rispetto al recente passato, in particolare nel segmento del pregio, dove la ricerca di immobili in grado di rispondere alle mutate esigenze dell’abitare è diventato un must-have e non più un nice-to-have”, ha commentato Marco Sorbara, Direttore Commerciale di Engel & Völkers Milano. “Sono sempre meno i compromessi qualitativi che l’acquirente è disposto ad accettare; spazi confortevoli interni e non più solo esterni, edifici intelligenti e sostenibili, servizi condominiali adeguati al contesto e all’utenza, ma anche attenti ai costi di gestione, progettazioni in grado di accrescere il comfort interno nell’utilizzo quotidiano. Trend così radicati da influenzare anche lo sviluppo delle prossime costruzioni immobiliari che sorgeranno in tutte le zone della città.

Per quanto riguarda, invece, il mercato delle locazioni, Roberto Magaglio, Licence Partner di Engel & Völkers Milano ha dichiarato che: “Con il progredire della campagna vaccinale e la diminuzione dei contagi si è notata una decisa ripartenza dei driver della domanda (studenti, eventi, mobilità aziendale e turismo). Con lo stabilizzarsi della situazione sanitaria si ritornerà progressivamente a una maggiore domanda di spazi in locazione e gli effetti visti sui canoni avranno carattere transitorio. Nel frattempo, il mercato delle compravendite di pregio è volato. Per questo, oggi molti proprietari sono in attesa delle evoluzioni del mercato e optano per tipologie contrattuali più flessibili, avendo paura di legarsi per lunghi periodi a un canone svantaggioso, anche in considerazione dei Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026”.

Fonte: comunicato stampa Engel & Völkers – Nomisma